“La Scuola non può essere solo una protezione civile per le emergenze. Ogni tanto deve dare spazio alle eccellenze. Dobbiamo fare in modo che chi merita debba ricevere. Si chiama meritocrazia, io ci credo sino al midollo.”

Le prime dichiarazioni da Direttore Artistico ufficiale della Corale, del Maestro Vincenzo Cossu suggellano l’entusiasmo di una straordinaria mattinata vissuta nell’ultimo giorno di scuola presso l’Aula Magna dell’ITI. G.M. Angioy di Sassari.

Sabato otto giugno un’articolata conferenza stampa moderata dalla giornalista Luciana Satta ha ufficializzato l’Accordo di Rete che ha istituito la prima corale interscolastica delle scuole superiori della Sardegna. Alla firma del protocollo che ha nominato il Direttore Artistico ufficiale, si è giunti con un laborioso e complesso percorso avviato nel 2014. Un progetto importante che premia un lavoro unanime e la disponibilità dei dirigenti e del corpo docenti delle scuole coinvolte nell’iniziativa. A iniziare dall’Iti Angioy e dai relativi dirigenti scolastici succedutisi negli ultimi anni nell’incarico (prima la prof.ssa Maria Giovanna Foggiano, poi con l’attuale prof. Luciano Sanna) che da oltre quattro anni ospitano nei loro locali le sessioni di prove della corale, fornendo il sostegno burocratico e logistico necessario.

Con l’Istituto tecnico di via Principessa Mafalda sostengono l’accordo di rete:  i Licei Margherità di Castelvì, Filippo Figari, Guglielmo Marconi, Canopoleno e Spano di Sassari, il Polo Tecnico Devilla-Dessì di Sassari e l’IIS “Mario Paglietti” di Porto Torres.

Il progetto musicale della corale studentesca muove i primi passi alla fine del 2014 da un’idea del Maestro Vincenzo Cossu. Ha esordito nell’aprile del 2015 con un concerto dedicato all’UNICEF e da allora ha tenuto oltre ottanta esibizioni in Sardegna, Italia, Catalogna e Croazia, conseguendo cinque premi in quattro diverse competizioni nazionali e internazionali. Tanti i progetti imminenti: tra gli altri, un concerto interamente dedicato alle musiche di Ennio Morricone e un secondo progetto monografico incentrato sulle musiche scritte per le trilogie cinematografiche del Signore degli Anelli e de Lo Hobbite, la partecipazione alla seconda edizione del Festival delle Bellezze, che si terrà a luglio in alcuni dei luoghi più affascinanti del Nord Sardegna, tra i quali Monte Baranta a Olmedo e il Nuraghe Santu Antine di Torralba, siti che sono stati riconfermati come scenari unici che vedranno protagonisti, oltre alla Corale e all’Insieme Vocale Nova Euphonia, diretti dallo stesso Cossu, artisti di fama internazionale per quest’appuntamento che fonde musica, teatro, poesia, storia e cultura.

Alla firma del protocollo che garantisce continuità e attribuzione di risorse economiche al progetto musicale, hanno partecipato tutti i rappresentanti della struttura didattica. Con il dirigente Sanna, il vice preside Giovanni Saba, la DSGA d’istituto Giannina Ninniri e la referente per la scuola Mina Murgia. Tutti hanno espresso viva soddisfazione per la ratifica ufficiale che introduce l’avvio di un nuovo livello nel cammino già intrapreso Una attività extra scolastica, valore aggiunto ricordato da tutti, che impegnerà oltre modo sia il Direttore della Corale che gli studenti coristi.   

Presenti alla Cerimonia con gli eleganti completi neri, hanno eseguito diversi brani del vasto repertorio, compreso una brillante versione soul di “Oh Happy day”  e un emozionante omaggio per Andrea Parodi tratto dal suo primo album realizzato con i Tazenda. Per chiudere la suggestiva escursione world music con una spumeggiante cover dei Coldplay.

Un festoso epilogo da rompete le righe ha salutato i presenti (molti i docenti presenti con studenti e alcuni genitori che hanno stipato l’aula) confermando la forte complicità in essere fra gli allievi e il loro Maestro, leader indiscusso nell’autorevole direzione a tutto tondo,  oltre la competenza musicale.

“Nelle audizioni cerco persone giuste, non solo le voci” – ha terminato Cossu nei saluti finali – “Selezionare non significa escludere ma in questo caso includere, ho fra i migliori ragazzi di questo territorio.”

Le premesse migliori per vivere il presente, non solo per sperare in un futuro diverso. La scuola sassarese conferma che genitori e adulti hanno tanto da imparare da questi ragazzi. Basta fermarsi un attimo e ascoltarli.