315° Nautic Event Alghero 2019. La blu economy a sostegno della Sardegna.

“Allarghiamo la visione verso il Mediterraneo patrimonio dell’Umanità.” – L’invito che include più di un semplice slogan è stato ribadito da Annika Patrignani.

La conferenza stampa

L’architetto, presidente dell’associazione Habitat World, da sempre impegnata nella valorizzazione culturale e nella tutela ambientale delle aree marine mediterranee, è intervenuta alla conferenza stampa tenutasi a Sassari presso la sede della Camera di Commercio nella mattinata del ventidue gennaio. 

Nella sala riunioni del collegio camerale in via Roma, è stato presentato

il 315° Nautic Event Alghero 2019, che si svolgerà dal primo al quattro maggio prossimo sulla Riviera del Corallo. Il mare, il suo universo con le relative culture dialoganti con i territori, saranno l’essenza dell’iniziativa che coinvolgerà tutto il nord ovest dell’Isola.

Fra i partner della manifestazione oltre la Camera di Commercio, partecipano: Assonautica Provinciale Sassari, Consorzio del Porto di Alghero, Fondazione Meta, Flag Nord Sardegna, i Comuni di Alghero, Bosa, Stintino, Porto Torres e Castelsardo.

 

Italo Senes – Annika Patrignani

“Non si tratta di una nuova fiera della nautica, né di un evento legato esclusivamente a un territorio.”  L’incipit, nel saluto di Gavino Sini, presidente della Camera di Commercio, esterna da subito l’idea di “fare sistema” integrando in un progetto d’insieme la più ampia platea di soggetti istituzionali possibile arrivando al Comune di Bosa per condividere una vicinanza di politiche virtuose da sviluppare insieme.

Assonautica e Promocamera con l’amministrazione comunale di Alghero hanno reso gli onori di casa con i rispettivi rappresentanti istituzionali.

“Il mare è una grande risorsa per questo territorio, che va promosso. Nasce con questi presupposti il nostro evento. Non abbiamo nessuna intenzione di accavallarci ad altri manifestazioni in calendario nello stesso periodo – ha ricordato Italo Senes, presidente di Assonautica, ideatore del progetto – “al contrario contribuire a rafforzare l’offerta globale. La nautica rappresenta una filiera importante nella nostra economia che può agire in piena collaborazione per lo sviluppo di numerosi altri ambiti produttivi.”

Dello stesso tono l’intervento della presidente di Promocamera, Maria Amelia Lai, che ha confermato il valore d’insieme operato tra gli enti scesi in campo in quest’occasione.

“Siamo ben lieti di sostenere la manifestazione che lega tutto il territorio attraverso i porti – ha detto nel corso del suo intervento il sindaco di Alghero Mario Bruno – e abbiamo l’intenzione di far sì che quest’ appuntamento prosegua nei prossimi anni. Ci sono tutti i presupposti.”

Un evento contenitore di eventi, l’idea della kermesse che vuole realizzare un abbraccio virtuoso tra blu e green economy. In quest’ottica si colloca il Progetto Cambusa, ovvero l’avvicinare l’agro alimentare di qualità, cifra dei territori interni dell’isola, alla Nautica e al suo indotto turistico.

Com.te Roberto Fronte – Maria Amelia Lai

Sotto il profilo tecnico importante sarà l’apporto della Capitaneria Porto di Alghero, rappresentata in conferenza dal comandante Roberto Fronte.

Valore aggiunto e caratterizzante la prima edizione del 315° Nautic Event Alghero 2019, insiste nell’orizzonte culturale umanistico rappresentato nel premio internazionale dal titolo “Mediterraneo, patrimonio dell’Umanità”.

Il Sindaco Mario Bruno

La promotrice, Annika Patregnani, ha descritto questo concorso (i termini del bando con premi in palio da cinquemila euro saranno pubblicati in più lingue, compreso, l’arabo sul portale online della Camera di Commercio) come un faro che illumini più campi oscurati da una generalizzata ignoranza rispetto alle potenzialità delle opportunità offerte. Dai progetti di riconversione sui “porti verdi” alla rigenerazione delle coste, passando per la possibilità di dare risposte ai temi del lavoro, con una percentuale di utilizzo nella filiera ferma solo al dieci per cento delle potenziali aspettative.

Madrina di questo premio sarà la poetessa Marzia Teofilo, eminenza nella Letteratura Italiana con una vita spesa alle tematiche dell’Ambiente e della Natura.

In ogni caso i quattro giorni algheresi consegneranno pieno titolo al ruolo globale del Mediterraneo. Una vocazione di dialogo e sviluppo fra i Popoli prospicienti la vasta area marina, così tristemente narrata negli ultimi anni per le tragiche traversate di troppe creature immolate nell’olocausto del terzo millennio.

 

 

 

 

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