Un grande debutto per la settima edizione di JazzAlguer. Il Perfect Trio di Roberto Gatto esalta l’International Jazz Day al Poco Loco.

Non poteva vivere un battesimo migliore la settima edizione di JazzAlguer  nella ricorrenza della Giornata Internazionale del Jazz. Al Poco Loco , storico jazz club algherese in via Gramsci, il “trio perfetto” guidato da Roberto Gatto alla batteria con Alfonso Santimone alle tastiere e Pierpaolo Ranieri al basso elettrico; offre un fantastico e visionario percorso musicale senza confini.

Elettronica e improvvisazione le cifre di una navigazione in un oceano di suoni armonici. Dove la stella polare della contaminazione d’eccellenza approda in una meta ammaliante e suggestiva.

Roberto Gatto ha chiamato “trio perfetto” questo gruppo – in cui è affiancato da Alfonso Santimone alle tastiere e Pier Paolo Ranieri al basso elettrico – a indicare la formazione in cui attualmente si trova più a suo agio e che gli permette di suonare tutta la musica in assoluta libertà. Una formazione con dieci anni di vita vissuta.

Romano, classe 1958, Gatto muove i primi piatti sulla batteria, sin da bambino.

Segue le orme di suo zio Roberto Senzasono, batterista professionista sul calare degli anni sessanta. L’esordio da batterista jazz è nel 1975 con il Trio di Roma. Con Roberto suonano Danilo Rea ed Enzo Pietropaoli.  

La lista dei partner musicali con i quali ha collaborato in tantissimi progetti è lunghissima.

Da Pino Daniele a Lucio Dalla, Mina, Ornella Vanoni, Gino Paoli, Ivano Fossati, Gilberto Gil, Riz Ortolani, Ennio Moricone sino a Teresa De Sio e Sergio Caputo. Solo per citarne alcuni fra i più popolari.

Pier Paolo Ranieri

Senza dimenticare (come racconterà in alcuni framezzi nella ribalta algherese) la passione per le colonne sonore, le musiche delle grandi commedie popolari: il Maestro Armando Trovajoli per il Rugantino

“Suoniamo per l’85 per cento sull’improvvisazione. Non abbiamo scalette definite e non sappiamo cosa faremo quando iniziamo. Anche se ci piacciono alcune tematiche sviluppate da autori come Monk. O lo stesso Duke Ellington , di cui ricorre in questi giorni il cinquantesimo anniversario della sua morte.”

Mantenendo un legame con la tradizione, il trio guidato da Gatto, spazia su nuove sonorità permeate dall’elettronica con innesti di campionature sintetizzate dall’estro di Santimone.

Alfonso Santimone

Synth analogici e progressioni che associano melodie vicine alla new age degli anni novanta con groove e soli d’intensa energia e di alto lirismo. Una performance multiforme premiata ampiamente dall’ovazione dei presenti che hanno esaurito l’intera capienza della sala.   

E’ trascorsa da poco la mezzanotte, quando l’instancabile batterista, prima di concedere un prolungato bis, dà appuntamento ai presenti, ancora non sazi, di lì a poche ore per una nuova traversata nella mattinata del primo maggio (inizio del concerto alle 11.00), al Teatro Civico, nel centro storico di Alghero.    

La settima edizione di JazzAlguer organizzata dall’associazione Bayou Club-Events con la direzione artistica di Massimo Russino vivrà in un articolato e prestigioso palinsesto forte di circa diciotto eventi. Culminanti nel consueto Contest JazzAlguer Mediterrani, programmato per il 25 novembre.

Anche questa tornata 2024 offrirà un’adeguata attenzione alla valorizzazione e promozione dei principali luoghi di Alghero e del suo territorio. Insieme ai più consueti spazi del Teatro Civico e di Lo Quarter, faranno da cornice ad alcuni degli appuntamenti in cartellone:

il Nuraghe Palmavera, la Casa Gioiosa nel Parco di Porto Conte, i Poderi Parpinello,  il Parco Sant Giulià, la Villa Romana di Sant’Imbenia.

Sull’avvio della manifestazione Massimo Russino dichiara:

«La settima edizione di Jazz Alguer, seguendo il filo rosso delle precedenti, si propone come un’esperienza unica e coinvolgente, che celebra la diversità culturale e musicale del mondo contemporaneo. Con un’attenzione particolare verso i giovani talenti e le eccellenze regionali, offriremo al nostro pubblico anche una selezione di artisti di fama internazionale di grande interesse e qualità. Attraverso una varietà di generi e stili musicali, dai tradizionali al più sperimentale, vogliamo come sempre promuovere l’innovazione e la creatività nel panorama musicale contemporaneo. Con eventi che coinvolgono la letteratura, lo storytelling e il cinema, insieme a masterclass di perfezionamento musicale, offriremo al pubblico occasioni culturali che vanno oltre la fruizione musicale. La scelta di location di grande interesse paesaggistico del territorio di Alghero identifica la nostra rassegna come un’esperienza indimenticabile, che unisce alla bellezza della musica le meraviglie naturalistiche della Sardegna. A tutto ciò si accompagna il nostro desiderio di promuovere valori di pace e tolleranza, in un momento storico in cui il mondo ha più che mai bisogno di unità e solidarietà: peace, please!».

(Fonte : https://www.cityandcity.it/un-grande-debutto-per-la-settima-edizione-di-jazz-alguer/

Per informazioni e prenotazioni sugli spettacoli, contattare:    

T.  375 873 2735     bayouclub.info@gmail.com
 



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