JazzAlguer, l’arte dell’incontro.

“…JazzAlguer ha conquistato il cuore della città, ne ha contaminati tanti luoghi come le nostre splendide chiese, è diventato un prodotto turistico per tutto l’anno. La strada è tracciata, andiamo avanti e ci prepariamo per una serata magica…”.

Nel prologo del suo intervento, alla conferenza stampa tenutasi nella mattinata del quindici giugno presso l’Auditorium del complesso Lo Quarter ad Alghero, Gabriella Esposito, assessore alla cultura nell’amministrazione municipale, ha racchiuso con viva e piena soddisfazione, l’essenza della prima edizione della manifestazione che si avvia alla conclusione.

L’occasione si è data con la presentazione de “L’Art de l’Encontre”, l’inedito progetto musicale che unirà sul palco, la prima volta insieme, Franca Masu con Eugenio Finardi. Il concerto, in programma il prossimo ventinove giugno alle Tenute Sella & Mosca (inizio alle ore 21.30), è il penultimo appuntamento di JazzAlguer 2018, un progetto, partito lo scorso ventitré dicembre, voluto da una serie di partner istituzionali, coordinati dal comune di Alghero con la direzione artistica di Paolo Fresu.  

Il quale, incastrando alcune ore fra una serie di concerti in giro per il mondo con la sua isola natia, (la prossima settimana tornerà a Cabras per inaugurare con il violoncellista siciliano Giovani Sollima la nuova edizione del Festival Dromos, prima di rientrare a Berchidda il prossimo agosto con l’edizione numero trentuno del Time In Jazz), ha partecipato insieme ai promotori della rassegna alla mattinata algherese.

Introdotta da Marco Ciccarella, braccio operativo nell’Associazione Bayou Club Events insieme al contrabbassista Salvatore Maltana (protagonista sul palco nello stesso concerto,) condirettore artistico e conduttore in tutti gli appuntamenti della manifestazione.

Già emozionata all’idea di questa serata, la più attesa ad Alghero, Franca Masu ha ricordato due parole decisive in questo particolare progetto“invito” e “incontro”.  Nella prima, la Voce d’Alghero avverte tutto l’ardore di un’irrefrenabile stimolo a svelarsi e raccontarsi in una rinnovata veste in una cornice così importante ed emozionante come la sua città. Nella seconda, l’incontro con un nuovo progetto, quasi incognito, supportato dal sostegno decisivo dell’amministrazione comunale e da Paolo Fresu, primo a credere in questo speciale sodalizio con Finardi. Al quale la Masu riconosce la comune passione per la ricerca di nuovi orizzonti musicali. “Vengo dal Jazz, galeotto fu il seminario di Nuoro del 1995 che m’iniziò in questa maniera di stare in libertà sul pezzo…” – ricorda la cantante – che senza celare accenti emozionali aggiunge: “…lo swing non si studia, si possiede. Condividere con Finardi i pezzi sul palco, sarà un’altra esperienza nella mia città, un carico di emozioni enorme”.

Lo stesso direttore artistico Paolo Fresu ha affermato la paternità di questo particolare incontro musicale, traendo l’origine nello straordinario precedente realizzato il trentuno maggio 2014 a Cagliari in occasione di Sardegna chi_ama”, l’iniziativa realizzata con il sostegno speciale dalla Fondazione Banco di Sardegna e dell’associazione Dromos per contribuire alla ricostruzione di dieci scuole sarde colpite dall’alluvione del novembre 2013, noto alle cronache come “Ciclone Cleopatra”.

E’ l’arte dell’incontro (e dello scontro…) la cifra nel ragionamento di Fresu: “…stiamo provando a rimetterlo (l’incontro ndr)  in una città, Alghero, dove ogni suo artista possa confrontarsi con altri provenienti da altri luoghi…”.

In questa direzione si muovono già i passi e la programmazione per la prossima edizione.

Una volontà di avviare nuovi incontri fra culture e produzioni locali con i popoli del Mediterraneo e dell’Europa tutta, ripetuta anche da Antonio Posadinu (direttore commerciale Sella & Mosca) e dal sindaco Mario Bruno.   

Quest’ultimo ricordando fra gli ospiti speciali approdati in questi giorni in città, l’equipaggio  di Mediterranea (www.progettomediterranea.com  – una rappresentanza dei giovani velisti è nel parterre insieme alla stampa), ha ricordato la rapidissima ascesa del brand “JazzAlguer” capace di bilanciare brillantemente l’avversa popolarità locale collegata alla dismissione dei collegamenti aerei sullo scalo algherese operata da Raynair. Una scommessa vinta agevolmente con il contributo di Paolo Fresu, capace di coinvolgere tante presenze di giovani talenti musicali grazie alla realizzazione dei Contest “JazzAlguer Mediterranei”, alle giornate mondiali del Jazz di fine aprile, corroborate anche dalla presenza a Parigi alla sede Unesco insieme allo stesso Fresu con Salvatore Maltana.

Una serie di valori in campo, non da ultimo l’epilogo di questa prima edizione, in programma il prossimo ventuno luglio con l’inedita partecipazione del primo sassofonista mondiale Jan Garbarek, che getta le basi per una programmazione di lunga durata che avvicini ancor più Alghero e l’isola tutta, cuore del Mediterraneo, al resto d’Europa.

La rivendita online per acquistare i biglietti del concerto all’url:

http://www.boxofficesardegna.it/C1/2283/Content.aspx/Eventi/L

 

 

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