Il rock dolce visitato dai TNT ha animato l’ennesimo venerdì estivo nella piazza grande a Usini, lo scorso ventisette luglio. Il connubio fra le serate tematiche della world musica e la cucina casareccia sarda, tiene banco alla Piazza Castello con la rustica organizzazione di Donatella e Rossano, titolari della trattoria Sardigna Libera.    

Le cover dei grandi gruppi internazionali dei mitici Settanta e Ottanta sono state piacevolmente visitate nella prima uscita di stagione di una ben collaudata formazione sassarese, formatasi in un particolare spirito corporativo di squadra. Tutti i musicisti provenienti da diversi e personali percorsi di studio e passione si ritrovano quotidianamente nel provare e arrangiare gli storici spartiti che hanno scritto la storia della Musica e segnato la vita della maggioranza degli over cinquanta.

La formazione ha offerto un ottimo interplay reso maggiormente armonico e coordinato dall’eccellente prima voce di Chiara Spada. La talentuosa singer, non a caso, maestra di canto, provvista di un ricco percorso curriculare.

E’ vibrante il debutto intorno alle ventidue nel primo brano in scaletta che riscalda subito gli animi degli avventori che hanno esaurito tutti i tavoli disponibili per la cena. Porcetto e gnocchetti riempiono i piatti e si volatilizzano veloci nelle note di “”Wish you where here” dei Pink Floyd.  Con la vocalista Chiara in perfetto tiro nel suo completo in jeans e top fucsia, attaccano i sound:  Mariano Calzoni (tastiere e voci), Gianpiero Sanna (chitarra solista), Antonello Piras (chitarra acustica), Stefano Di Domenico (basso e voci), Tonino Cossu alla batteria.

Un repertorio ricco copre oltre due ore che volano veloci nella soddisfazione dei commensali, ancor di più in alcune interpretazioni davvero eccellenti. Fra queste ricordiamo Zombie (The Cranberries ) che esalta l’estensione vocale della Spada; Knockin’ On Heavens Door, ottima nella sezione acustica.

Non mancano le cover italiane che arricchiscono la serata nel viaggio emotivo dalla nostra infanzia, sino ai nostri giorni: Tutto a posto (Nomadi); Alba Chiara (Vasco); Vieni da me (Le Vibrazioni).   Una formula semplice e incoraggiante quella realizzatasi a Usini che continuerà per l’intera estate incrociando gli appuntamenti tipici della comunità usinese: dalla sagra degli Andarinos, alla festa patronale di Santa Maria dell’otto settembre, senza dimenticare il bene augurante appuntamento di fine anno con Ajò a Ippuntare