Insieme per la Crucca, Sassari c’è.

“Chi dice si alla droga, dice no alla vita.” . Il monito forte di Don Chino Pezzoli risuona nella platea del teatro comunale di Sassari nella serata evento del primo aprile.

Assessora Manuela Palitta
Luciana Satta – Don Chino Pezzoli

“Insieme per la Crucca: Cuntzertu de Sa Paradura”, l’iniziativa di beneficenza ideata dal Maestro Vincenzo Cossu, realizzata dall’Insieme Vocale Nova Euphonia, con il patrocinio del comune di Sassari, avvia intorno alle ventuno una speciale maratona di musica e solidarietà.

La manifestazione era stata promossa per alleviare il grave danno subito dalla Comunità di recupero “La Crucca” che lo scorso gennaio è stata vittima di un furto di bestiame dalle pesanti ricadute economiche. Oltre centomila euro il valore stimato nella perdita di beni e animali, questi ultimi “strumenti” decisivi nella terapia di recupero per gli ospiti della struttura.

Vincenzo Cossu – Luciana Satta

Insieme sulla ribalta il Nova Euphonia e la Corale Studentesca Città di Sassari, diretti a voci unite dal Maestro Cossu, hanno aperto il concerto con una poderosa interpretazione di “Nanneddu meu”.

Cine-Concerto

La serata è proseguita con l’alternarsi di vari artisti sardi di fama internazionale che hanno aderito con unanime entusiasmo alla causa.

Cine-concerto

Fra questi, Gavino Murgia, ha realizzato dapprima un solo al sax alto. Dopo aver dialogato sulle straordinarie radici autoctone dei suoni dell’isola

Gavino Murgia

con la giornalista Luciana Satta, conduttrice della serata, ha offerto un suggestivo saggio con il tenore Goine di Nuoro. Gradito ospite a sorpresa, il Maestro Luigi Lai, mentore di caratura mondiale nella tradizione musicale delle launeddas. L’ottuagenario fondatore dell’Accademia delle Launeddas, (dal 2014 “Ufficiale della Repubblica”), ha offerto una speciale sessione con i fiati e le canne in duo con lo stesso suo allievo Gavino Murgia.

Luigi Lai & Gavino Murgia
Launeddas
G.Murgia con i Tenore Goine di Nuoro

Ampio spazio alla polifonia con affascinanti prestazioni. I giovani cantori del Nova e della Corale Studentesca ancora riuniti sul palco, diretti dal Maestro Cossu interpretano tre brani in forma di Cine-concerto, un format musicale multimediale ideato dallo stesso direttore artistico.

A seguire il Coro Polifonico Turritano di Porto Torres, diretto dal Maestro Laura Lambroni.

Il Coro Polifonico Turritano.

Nello stesso ensamble fondato nel 1959 dal Maestro Don Antonio Sanna, la corista presidente Maddalena Simile, (alla guida della federazione nazionale italiana associazioni regionali coraliFeniarco), ha ricordato le numerose esibizioni del Coro Polifonico presso la Comunità della Crucca.

Emozioni crescenti nella parte finale dello spettacolo con un altro contributo di straordinario spessore. E’ Maria Giovanna Cherchi, che scalda il cuore di ogni spettatore con una vibrante versione di “No Potho Reposare”, realizzata  con un emozionante duo virtuale con la voce del compianto Mango. 

Nell’alternanza degli artisti intervenuti in ribalta, non sono mancati i contributi di altri grandi protagonisti della scena musicale internazionale, impossibilitati per altri impegni professionali ad essere presenti a Sassari. Attraverso dei video messaggi Piero Marras,

Piero Marras in
video messaggio

Roberto Tola e, in particolare, Francesco Demuro,

premiato pochi giorni prima in Qatar come migliore tenore al mondo, hanno espresso la loro intima condivisione d’intenti alla Comunità della Crucca e a tutti i

Francesco De Muro in
video messaggio

promotori della manifestazione, unendosi al pubblico e a tutti i sassaresi e sardi coinvolti nell’azione solidale.

Maria Giovanna Cherchi
Luciana Satta

Nella lunga serata che ha visto tutti i musicisti e gli ospiti intervenuti sul palco (oltre i rappresentanti istituzionali del comune di Sassari, il direttivo del Nova Euphonia, la sezione Carbonazzi dell’Associazione Nazionale dei Carabinieri), una particolare menzione va ricordata per l’ispiratore e direttore artistico dell’evento, il Maestro Vincenzo Cossu.

Maria Giovanna Cherchi

Insieme alla puntuale conduzione di Luciana Satta, responsabile della comunicazione, hanno condotto nel migliore dei modi un contenitore di musiche e narrazioni, non sempre agevole nel coniugare l’alto numero di presenze sul palco con le esigenze tecniche della regia.

I promotori.

Il “Deus ti salvet Maria” finale ha riunito nel coro unanime tutti gli artisti sul palco suggellando la cifra di una grande serata di gioia e condivisione.

Il congedo finale.

 

 

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