Sonata per tubi. Nando & Maila inaugurano Musicomica.

A Sassari si schiude il sipario al teatro Verdi. 

Può una coppia di musicattori circensi tenere una ribalta teatrale per novanta minuti con una scenografia forte esclusivamente di tubi componibili di materiale plastico arancio florescente?

Da sx: Nando Marilù Maila

Può la stessa coppia produrre emozioni, empatia e richiamare tanti applausi con soliloqui sincroni e brani di grandi autori della musica classica; performando azioni acrobatiche, senza svilire l’autenticità degli stessi grandi classici, ripresi e arrangiati?

Evidentemente sì e non solo. Lo spettacolo andato in scena domenica quattro ottobre a Sassari (con due repliche alle 17.00 e alle 21.00), al teatro Verdi, ha inaugurato con gioia, sorrisi e tante emozioni (per grandi e piccoli, correttamente distanziati in platea), l’edizione 2020 di MUSICOMICA.

Sonata per tubi è un’inedita invenzione di arti affini che incontrano le doti circensi e atletiche dei protagonisti con una prosa teatrale d’avanguardia. Supportata dalla visitazione di alcune composizioni di grandi autori di musica da camera. Una combinazione fiabesca di luci, suoni con il coinvolgimento diretto di alcuni spettatori, accomodati nelle prime file del parterre, completa uno show di pregiata fattura.

Ricco di spunti solidali più che mai apprezzati nel periodo critico di lunga durata che viviamo.

Una nota di grande merito tocca a Marilù, eclettica tredicenne dotata di talenti importanti per la sua giovane età. Le sue coreografie, unite all’esperienza e bravura di papà Nando e mamma Maila, sono semplicemente da scoprire nel loro strabiliante show. 

Un motivo di gioia e di sereni auspici, l’esordio domenicale della storica rassegna teatrale organizzata da Cooperativa Teatro e/o Musica, in questa complicata fase di ripresa delle attività in presenza nell’era della pandemia covid19.

“Si riapre garantendo la massima sicurezza per il pubblico, gli artisti e il personale. Saranno applicate tutte le procedure di sanificazione, di controllo temperatura, igiene e distanziamento necessario, pertanto l’afflusso sarà limitato a 200 spettatori a spettacolo. Abbiamo scelto di inaugurare questa nuova stagione con Musicomica – per riaprire con un sorriso. – E’ questo il nostro slogan”.

Nelle dichiarazioni alla stampa del prof. Stefano Mancini, direttore artistico della cooperativa, sono espresse le intenzioni di questa edizione che assumono una valenza di grande impatto per la città di Sassari. Con il graduale ritorno a un’auspicata normalità per gli eventi teatrali e culturali in tutta la Sardegna come nella penisola e in tutto il resto del mondo.   

Il secondo appuntamento sabato 10 ottobre alle 21 sarà con “Claudia Aru e le sue Tzie”. Protagoniste indiscusse “sas tzias”, ovvero tutte quelle donne che, passata una certa età, diventano automaticamente “zie” ed entrano nella vita della comunità diventando “su bixinau” il cardine attorno al quale ruota la vita “de sa bidda” (del paese).

L’epilogo della rassegna sarà domenica 15 novembre alle 21 con 6° (sei gradi), l’ultimo progetto teatrale di Giobbe Covatta. Da diversi anni per i titoli dei suoi spettacoli il comico, scrittore, attore e attivista napoletano, sceglie dei numeri.

Immagine distribuita da ufficio stampa MUSICOMICA

Anche in questo caso il numero ha un forte significato simbolico: rappresenta l’aumento in gradi centigradi della temperatura del nostro pianeta. I personaggi visitati da Covatta sono i nostri discendenti (figli, nipoti o pronipoti che siano), eredi del nostro patrimonio economico, sociale e culturale. Lo spettacolo, felice incontro, fra comicità, satira e divulgazione scientifica terminerà Musicomica per passare il testimone ai tradizionali appuntamenti della stagione teatrale allestita da Cooperativa Teatro e/o Musica.

Imminente il programma della rassegna Voci di Donna. Sul palco del Verdi in arrivo: Tosca, Carmen Souza, il  trio Casale-Di Michele-Nava, la divertente Rita Pelusio,

 

Tosca ad Alghero 29 settembre 2020

Ulteriori informazioni sulle modalità di prenotazioni alla biglietteria del teatro Verdi e al numero telefonico: 079236121.

 

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