Alessandra Todde a Porto Torres. Benvenuta alla fiera delle potenzialità di sviluppo mancate.

Undici giorni dopo l’incoraggiante apertura sassarese della campagna elettorale con il pienone al teatro Verdi (https://www.laltraribalta.it/2024/01/07/verso-il-25-febbraio-alessandra-todde-presenta-a-sassari-il-programma-elettorale-per-le-elezioni-regionali-entusiasmante-bagno-di-folla-oltre-mille-i-partecipanti-dal-sassarese/), la candidata nuorese fa tappa a Porto Torres.

Il momento del noi turritano esterna i toni più incisivi ed efficaci nell’incontro pubblico serale con la comunità cittadina presso l’auditorium comunale Filippo Canu.

Alessandra Todde alla Sala F. Canu

Il partecipato incontro con la sala esaurita nei posti a sedere, con decine di partecipanti in piedi, è stato preceduto nel primo pomeriggio da altrettanti momenti di conoscenza del territorio e delle istanze avanzate dai residenti. 

Senza dubbio il parco archeologico, la  suggestiva visita guidata all’Antiquarium Turritano, offerta dal direttore del museo, Stefano Giuliani, hanno assunto una dote politica di uguale o maggiore importanza rispetto a tante riunioni o comizi elettorali.

Alessandra Todde, accompagnata dalla vice sindaca Simona Fois e dal presidente del consiglio comunale Franco Satta, si è soffermata in più occasioni di fronte ai reperti e alle opere custodite e conservate mirabilmente presso il museo.

Incantata di fronte alla stupenda maschera del Satiro.   

Una esperienza dal vivo per valutare le reali possibilità di sfruttare gradualmente al meglio, l’esistenza di un simile patrimonio. Distante pochi passi dai potenziali imbarchi di nave crociere (ancora impossibilitate agli attracchi), oltre che da un sistema di commistione virtuosa fra trasporto, turismo e ricadute lavorative.

Un refrain, quella nota “programmazione” cara non solo alla Todde, che conferma il mantra in questo suo percorso elettorale.

A pochi passi di distanza il passaggio in stazione marittima (fabbricato di proprietà comunale) in via Bassu, ospita un confronto con il comitato metrotranvia Sassari, guidato da Rosario Musmeci.

Alla Stazione Marittima

Un riepilogo accurato con il supporto dell’ing. Giuseppe Fiori, già progettista dell’attuale tram sassarese, sul mancato completamento di una rete di connessione ferrotranviaria.

Con l’analisi dettagliata di un sistema dei trasporti fra i due capi dell’isola e fra i capoluoghi di provincia che rimane una incredibile idea incompiuta. 

L’ultimo incontro serale con la comunità cittadina segnala un interesse importante, se non altro nel riscontro delle presenze.

Come a Sassari, la candidata rinnova le ragioni del voto utile alla sua coalizione.

Gli applausi crescono.

Il contatto, evocato da Stefano Chessa, moderatore nel dibattito che segue, c’è.

Stefano Chessa

Anche a Porto Torres quattro esperienze forniscono le conclusioni alla candidata.

Il sindaco Massimo Mulas ricorda la peculiarità storico culturale di Porto Torres.

Una città – territorio che ospita infra strutture dalle portate regionali e nazionali.

A.Todde M.Mulas

Sistemi articolati, divenuti complessi. Potenziali miniere d’oro (vedi l’archeologico) divenuti problemi: l’industria, il porto, l’Asinara.

Giuliana Atzori, imprenditrice con attività all’Asinara, descrive con puntuale rigore le criticità, spesso amplificate da soggetti istituzionali assenti o inefficaci.

Giuliana Atzori

Massimiliano Muretti segretario generale CGIL Sassari, delegato al TIPS (tavoli istituzioni parti sociali), ribadisce le ragioni inderogabili di un tessuto industriale coerente alla sostenibilità ambientale. Ancora più ad assetti normativi depauperati dall’ultimo esecutivo regionale sardo.

Massimiliano Muretti

Franco Satta allarga alla platea le conoscenze e le opportunità dei beni culturali sviscerate nel primo pomeriggio.  Ricordando un motivo utile, non proprio banale, per condurre col voto del 25 febbraio, la prima donna alla presidenza della giunta regionale sarda.  

Franco Satta

Dalla prossima settimana con la presentazione ufficiale delle liste dei candidati presidenti e consiglieri, partirà la corsa all’ultimo voto.

L’auspicio che sia utile e accessibile alla totalità del corpo elettorale.

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