ViroStatics, 20 anni di passione per la Scienza. Una selezionata reunion ad Alghero ha festeggiato l’importante anniversario. Il meeting a Porto Conte Ricerche ha traversato i quattro lustri di vita per l’azienda guidata dal ricercatore Franco Lori. Tracciati i percorsi per nuovi orizzonti e servizi alla ricerca scientifica.

«Virostatcs è insediata qui nel Parco di Porto Conte Ricerche e si occupa essenzialmente di sviluppo di farmaci. E’ un’azienda che è nata innanzitutto negli Stati Uniti come spin off di uno studio ricerche. Fondata dal mio responsabile, ceo. Fino al 2009 eravamo operativi a Pavia presso il policlinico San Matteo. Nel 2010 ci siamo mossi e siamo venuti qui in quanto la nostra azienda ha ricevuto dei finanziamenti dalla Regione Sardegna e da SFIRS. Siamo operativi già come Virostatics dal 2007. Ci occupiamo di farmaci. Principalmente nel settore HIV e dell’AIDS, anche se stiamo muovendo i primi passi in altri settore come l’oncologia. E ci stiamo occupando anche di altri virus. »

“Porte Aperte” Porto Conte Ricerche 10.10.2014

Il passaggio riporta uno stralcio dell’incipit di una presentazione di Davide De Forni, a una platea di giovani studenti in una bellissima mattinata trascorsa al parco scientifico di Porto Conte Ricerche, in uno splendido scenario ambientale ad Alghero. Eravamo precisamente al 10 ottobre 2014 in una sessione mattutina denominata “Porte Aperte” inserita nel programma scientifico European Biotech Week (EBW) 2014.

Davide De Forni. Porto Conte Ricerche 10.10.2014

(https://www.portocontericerche.it/it/eventi/grande-partecipazione-porte-aperte)

“Porte Aperte” Porto Ponte Ricerche 10.10.2014

Da quell’epoca non così remota l’intensa attività in Sardegna del piccolo ente di ricerca, antesignano delle successive cosiddette “start up”, ha affrontato una serie di vicissitudini e mutamenti nel settore “Big Parmha”, sopravvivendo in ogni caso allo spartiacque epocale dell’era moderna. Determinato dalla pandemia mondiale coronavirus SARS-CoV-2 con la patologia associata nota COVID-19.

Porto Conte Ricerche. “Porte Aperte” 10-.10.2014

Il primo dato di fatto saliente di questa affascinante sfida nel settore della ricerca clinica scientifica che permane in questo ruolo strategico, è il rinnovato legame con la comunità scientifica regionale sarda. Un rapporto di reciproca fiducia, sancito a livello istituzionale sin dalla fase di avvio di Virostatics a Porto Conte : https://www.sardegnaricerche.it/index.php?xsl=370&s=172480&v=2&c=3169&nc=1&sc=&vd=2

Una premessa dovuta per descrivere sinteticamente l’importanza del traguardo raggiunto dei primi venti anni di attività di Virostatics. Un evento non solo simbolico, quanto emblematico e lungimirante per lo sviluppo futuro della ricerca scientifica in Italia.

In tale contesto festeggiare il ventennale per rilanciare nuove sfide e progetti nello sviluppo di nuovi farmaci innovativi ha rappresentato l’occasione per riunire “la squadra” che è riuscita a tenere la barra diritta in questa lunga navigazione a tratti tempestosa.

La due giorni di Alghero (tre e quattro giugno 25), organizzata con l’impeccabile cura della direttrice operativa Sjlva Petrocchi, ha riunito in un confortevole soggiorno all’hotel Catalunya una selezione di “amici di Virostatics” che secondo i diversi ruoli professionali assunti, hanno offerto un contributo importante nella vita della società.     

In una atmosfera conviviale e intima, accademici, ricercatori, consulenti aziendali giunti da diverse località della penisola e della Sardegna, si sono ritrovati a tavola nella serata del tre giugno. Nel suggestivo scenario autoctono allestito presso l’agriturismo “Sa mandra”    (https://www.aziendasamandra.it),  i principali stakeolder di Virostatics si sono stretti al fondatore, Franco Lori, in un caloroso brindisi. 

Agriturismo “Sa Mandra”

Un sentito ringraziamento per gli «Amici che non ci hanno mai abbandonato nei momenti più difficili. Ci hanno dato consigli e raccomandazioni di cui siamo molto contenti.»

Franco Lori Fondatore Ceo Virostatics

Lori ha voluto ringraziare singolarmente, ricordando aneddoti e tratti salienti dei rispettivi percorsi professionali, i componenti storici di Virostatics, i “fantastici quattro”.

Guidati dal “capitano” Davide De Forni, direttore scientifico, che dalle sue origini venete, ha scelto di vivere e lavorare ad Alghero. Coadiuvato nell’attività scientifica dalle colleghe Barbara Poddesu e Giulia Cugia. Con la gestione operativa a trecentosessanta gradi della già citata Sjlva Petrocchi.

Team Virostatics

Il secondo appuntamento nel memoriale del ventennale si è rappresentato nel meeting scientifico nella mattinata del quattro giugno presso l’auditorium del Parco Scientifico e Tecnologico Porto Conte Ricerche in Località Tramariglio.

Tonina Roggio Responsabile Produzione porto Conte Ricerche

La nutrita agenda dei relatori è stata introdotta nel saluto emozionato della dottoressa Tonina Roggio, responsabile settore produzione Porto Conte Ricerche. La ricercatrice nel ricordare la mission dell’ente pubblico di ricerca, ha ribadito la necessità per lo stesso parco della presenza di aziende di ricerche. Fra queste l’insediamento di Virostatics nel 2010, ha consolidato nel tempo un modello virtuoso. In un settore, il bytech, dove di norma, molte aziende sono inglobate da altre di grandi dimensioni. Moderati da Franco Lori, i numerosi contributi sono stati tutti ad alto contenuto scientifico. Con l’introduzione di Davide De Forni che dopo aver ricordato la genesi aziendale, ne ha aggiornato la rotta intrapresa già da diversi anni nello studio delle patologie oncologiche e dei relativi rimedi farmacologici. Ad alto contenuto innovativo. In particolare lo studio del myrtleciclib, un inibitore di CDK9/6/4 con una potenziale efficacia  nel trattamento dei tumori aggressivi, ha catalizzato l’attenzione. Grazie ad alcuni ospiti intervenuti al seminario. Ricordiamo fra i partecipanti: il prof. Pier Giorgio Petronini, la prof.ssa Roberta Alfieri. Docenti presso l’Università di Parma; il dr. Franco Pallotta, rappresentante Dompè farmaceutici L’Aquila.

Franco Pallotta Dompè Farmaceutici L’Aquila

Impossibile citare tutti gli illustri ospiti con le importanti relazioni che hanno impreziosito l’evento. Vale la pena ricordare l’importante testimonianza offerta dall’ingegnere elettronico Antonio Manna, rappresentante ELT Group. Azienda da oltre settanta anni leader mondiale nei sistemi di Difesa Elettronica. Grazie alla gestione innovativa dello spettro elettromagnetico. Il manager ha descritto con una efficace relazione la sinergia strategica avviata con Virostatics nella progettazione di adeguati device elettronici. Idonei alla protezione della risorsa naturale più preziosa per il genere umano: l’aria. L’incontro con Virostatics realizzatosi all’indomani della emergenza pandemica, ha realizzato un importante sodalizio nel raggiungimento di importanti obiettivi, derivati dall’applicazione dello studio sulle onde elettromagnetiche. Con una serie di test range validati nei principali atenei italiani. Questa importante partnership ha confermato il ruolo attivo di Virostatics. Capace di adeguarsi con una importante flessibilità alle mutevoli esigenze del mercato clinico farmaceutico. Con una pronta disposizione al comparto delle utility e dei servizi clinici. Moltiplicatesi nelle aspettative con la nuova frontiera nel post pandemia.                        

Ing. Antonio Manna ELT Group

Tutti interessanti e validi i panel proposti dagli esponenti delle Università di Sassari e Cagliari intervenuti a Porto Conte.

Non da ultimo, il dott. Giuseppe Serra (Sardegna Ricerche), ha evidenziato i target nella biomedicina che assumono livelli di eccellenza in Sardegna. Con la naturale esigenza di collegare la ricerca al mercato. In questo ambito le risorse finanziarie disponibili con gli strumenti disponibili (PNRR e POR) vanno opportunamente comunicate e utilizzate.

Giuseppe Serra Sardegna Ricerche

(https://www.regione.sardegna.it/notizie/sardegna-ricerche-con-un-ciclo-di-incontri-presenta-il-piano-di-attivita-sul-pr-fesr-2021-2027)

Affinché l’ottimo livello della ricerca italiana, possa necessariamente affrancarsi dagli ultimi posti della graduatoria europea, per quanto attiene il livello di innovazione.  

Formazione in Sardegna Ricerche

Dalla due giorni nella Riviera del Corallo, rimane il forte legame fiduciario fra gli enti istituzionali sardi e Virostatics anche per l’importante supporto nel settore dell’accesso al credito per le imprese. Da ricordare la presenza di Fidi Coop Sardegna, rappresentato dalla dott.ssa Maria Roberta Milia. Con l’auspicio di sviluppare con nuove energie e il rinnovato impegno degli atenei sardi e di tutte le istituzioni locali il futuro della ricerca scientifica in Sardegna.

Un investimento strategico, potenziale strumento soprattutto come deterrente allo spopolamento e all’inverno demografico che avanza inesorabilmente. 

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