Nel palazzo Donn’Anna il volto di Napoli. Le umanità diverse riflesse nel mare di Posillipo. Una sfrontata dolcezza prorompe nelle pagine di Uvaspina, primo romanzo di Monica Acito.
“La genovese era stata a pippiare per cinque ore sul fuoco a fiamma bassissima: il chilo di cipolle si era sfaldato, s’era mescolato al muscoletto di vitello ed era diventato una purea che aveva la stessa consistenza della marmellata dei fichi d’India”. Il passo narrante dal sapore invitante, non solo per la prelibata pietanzaLeggi di più a riguardoNel palazzo Donn’Anna il volto di Napoli. Le umanità diverse riflesse nel mare di Posillipo. Una sfrontata dolcezza prorompe nelle pagine di Uvaspina, primo romanzo di Monica Acito.[…]